A Roma c’è molto da vedere e tante cose da fare, sia di giorno che di notte. Se avete scelto un alloggio nel centro storico o comunque nelle vicinanze, sarà facile raggiungere a piedi la maggior parte dei luoghi più importanti. Ecco alcuni dei posti imperdibili da visitare a Roma.
Il Colosseo
In realtà il Colosseo si chiama Anfiteatro Flavio e si trova nel cuore della città di Roma. La sua costruzione fu ordinata dall’imperatore Vespasiano nel 72 d.C. e venne inaugurato sotto il regno di suo figlio Tito nell’80 d.C..
Il nome Colosseo deriva dalla statua bronzea dell’antica Roma chiamata Colosso di Nerone, che si trovava all’ingresso della Domus Aurea, luogo in cui Vespasiano ne ordinò l’edificazione.
Foro Romano e Monte Palatino
La visita all’antico Foro Romano ed al Monte Palatino è una di quelle da non perdere durante un viaggio nella Capitale, in pieno centro storico. Anche se ne rimangono le rovine, il Foro Romano ed i Fori Imperiali possono dare un’idea della maestosità della Roma antica, specialmente se visti dal Colle Palatino.
Il Foro era il centro della vita sociale, commerciale e religiosa dell’Impero Romano. Nei Fori Imperiali ci sono molte cose da vedere, una quantità enorme di rovine archeologiche dove camminare per ore.
Il Pantheon di Agrippa
Il Pantheon era un tempio dedicato a tutti gli dei, costruito tra il 118 ed il 125 d.C. per ordine dell’imperatore Adriano, dopo che degli incendi ne avevano danneggiato la precedente costruzione ideata da Marco Vipsanio Agrippa.
Il Pantheon di Agrippa non è solo uno degli edifici più belli e meglio conservati di Roma, ma anche un’incredibile opera di ingegneria se si considera l’epoca in cui venne eretto.
Fontana di Trevi
La Fontana di Trevi è uno dei luoghi fondamentali delle visite di Roma, la fontana più grande ed una delle più belle. Per chi visita Roma la prima volta, è indescrivibile la sensazione che si prova al trovarsi di fronte ad un monumento così celebre nel mondo.
La fontana originale era la fine dell’acquedotto Aqua Virgo, risalente al periodo dell’imperatore Augusto e costruito dal generale e architetto Agrippa per portare l’acqua alla città e alle Terme di Agrippa.
Piazza Navona
È una delle piazza più vitali di Roma, molto più che un complesso architettonico da vedere, un posto in cui abitanti locali e turisti possono godere di una grande atmosfera artistica nel centro della capitale italiana.
Questa piazza barocca è il luogo in cui si trovava il Circo di Domiziano; attualmente Piazza Navona conserva la forma allungata dello stadio originale, ma le gradinate dell’epoca sono state sostituite dagli edifici che la circondano. È stato Papa Innocenzo X a decidere di costruire in quel posto una piazza, dal momento che lì si trovava il palazzo della famiglia Pamphili.
Piazza di Spagna
Piazza di Spagna è uno dei posti più famosi di Roma e deve il suo nome al Palazzo di Spagna, sede dell’ambasciata spagnola nella Santa Sede dal 1647.
Si trova alla fine di Via dei Condotti, nella zona del Tridente, dove confluiscono tre storiche e famose vie centrali: Via del Corso, Via del Babuino e Via di Ripetta, una delle zone più eleganti di Roma.
Castel Sant’Angelo
Sulle rive del Tevere si trova un magnifico castello costruito intorno al 123 d.C. come mausoleo dell’imperatore Adriano e la sua famiglia.
Si tratta di uno dei pochi edifici della Roma Imperiale che non venne distrutto, anche se nel tempo cambiò la sua funzione ed il suo aspetto: è stato usato come forte, come rifugio papale in periodi di crisi, come prigione durante l’Inquisizione, come carcere per prigionieri politici e come museo.
Arco di Costantino
L’Arco di Costantino è quello meglio conservato dei tre archi trionfali di Roma, costruito nel 315 d.C. per celebrare la vittoria di Costantino su Massenzio nella Battaglia di Ponte Milvio del 312.
Si tratta di una struttura alta 26 metri e larga 21 che si trova tra il Colosseo ed il Monte Palatino, edificata anche con blocchi di marmo prelevati da altri monumenti delle epoche di Traiano, Adriano e Marco Aurelio.
Circo Massimo
Il Circo Massimo era il più grande stadio di Roma, lungo circa 600 metri e largo 140. Aveva la capacità di ospitare 250mila persone sedute sulle gradinate, che avevano tre piani. Altre 50mila persone potevano assistere ai giochi in piedi.
Sulla sua pista c’era spazio per 12 carri trainati ognuno da due o quattro cavalli.
Le Catacombe di Roma
Le Catacombe di Roma sono gallerie sotterranee dove venivano sepolti i morti a partire dal II secolo. Questi particolari cimiteri erano usati principalmente dai cristiani ed in misura minore dagli ebrei, ma non dai romani che erano soliti bruciare i propri morti.
Fino al II secolo la legge romana proibiva di seppellire i morti all’interno della città e la necropoli si trovava fuori dalle mura. Per mancanza di spazio, cristiani ed ebrei iniziarono a scavare gallerie per estendere questi spazi di sepoltura.
Le catacombe furono usate fino al IV secolo, quando finì la persecuzione dei cristiani, per poi essere abbandonate con le invasioni del V secolo.
Altare della Patria
Si tratta di un monumento in stile classico costruito tra il 1885 ed il 1911, dedicato a Re Vittorio Emanuele II in onore della riunificazione nazionale. È conosciuto anche come “Vittoriano” e presenta una scalinata ai cui lati ci sono delle rappresentazioni allegoriche.
La scalinata porta all’Altare della Patria, un insieme composto da una statua di Roma, sotto la quale si trova la tomba del Milite Ignoto. Due scale laterali portano alla terrazza dove si trova la statua equestre di Vittorio Emanuele II.
Villa Borghese
Villa Borghese è un grandissimo giardino situato sul colle del Pincio, tra Piazza del Popolo e Piazza di Spagna. Il parco originario è stato creato nel 1605 dal cardinale Scipione Borghese come residenza estiva, su antichi terreni coltivati a vigna conosciuti come horti luculliani. Una parte di questi terreni sono stati venduti dalla famiglia Borghese allo Stato Italiano ed il Comune di Roma li aperti al pubblico nel 1903.
Attualmente è il terzo parco più grande di Roma, con zone di diverso stile, circa quindici fontane e più di trenta monumenti, laghi artificiali e padiglioni. In vari edifici del complesso ci sono alcuni dei più importanti musei di Roma.
Quartiere di Trastevere
Il quartiere di Trastevere è uno dei più vivaci della Città Eterna ed un’ottima scelta per alloggiare durante un viaggio a Roma. È consigliato soprattutto perchè non c’è il frastuono abituale del centro storico, ma permette di raggiungere i principali monumenti con una breve passeggiata.
Ai piedi del colle del Gianicolo, Trastevere conserva la sua struttura medievale con le strade strette e in pietra, tanti piccoli ristoranti ed un gran numero di negozi in un’atmosfera allegra e rilassata.
Area Sacra di Largo Argentina
L’Area Sacra di Roma è una zona archeologica in cui si trovano i quattro templi più antichi della città, costruiti nel II secolo avanti Cristo, in epoca repubblicana. Non puoi dimenticare di visitare questo posto se vuoi vedere le rovine più affascinanti della città, scoperte tra il 1926 ed il 1929 in uno dei quartieri più antichi di Roma.
Gli scavi iniziarono in quegli anni e portarono alla luce quelli che si sono rivelati essere i resti dei quattro templi più antichi che si conoscono.
Terme di Caracalla
Le Terme di Caracalla si trovano nella zona sud-est di Roma. Erano un complesso di giardini ed enormi edifici che occupavano circa 11 ettari. Potevano contenere fino a 1600 persone alla volta e si presume che ogni giorno usufruissero delle terme dalle 6mila alle 8mila persone.
La costruzione di questi bagni iniziò nel 212 d.C., durante il regno di Settimio Severo, e finì nel 216 quando era imperatore il figlio, Marco Aurelio Severo Antonino Pio Augusto molto più comodamente soprannominato Caracalla, che le chiamò Terme Antoniane.